Roncopatia: Russare fa male

Il sonno è una fase indispensabile in cui il nostro organismo si distende e recupera le energie per far fronte alla giornata. A rendere disturbato il sonno è generalmente un disagio molto comune: la roncopatia.

Roncopatia: Cos’è?

La Roncopatia ( comunemente chiamata “russamento”) non è solo un fastidio acustico , ma una vera e propria malattia , causata dal complicato passaggio del flusso dell’aria attraverso le prime vie aeree durante il sonno , di fronte ad una situazione di riduzione del diametro dell’abituale via respiratoria.

 

Un disagio da non ignorare

Direttamente collegato al disagio del russamento c’è l’ apnea notturna ostruttiva , dovuta al rilassamento del palato molle ed in genere dei tessuti della gola al punto di causare l’arresto del flusso dell’aria .

La mancanza di una corretta ossigenazione logora il sistema cardio-respiratorio fino al momento in cui il soggetto ricomincia a respirare, pregiudicando la qualità del sonno.
Oltre a questo, il blocco prolungato porta all’ arresto cardiocircolatorio e nei casi più gravi al decesso.

Russamento: Quale soluzione è possibile

Per contrastare con efficacia le disfunzioni sopra accennate , presso la Clinica Pallaoro viene eseguito l’intervento di Uvulofaringopalatoplastica Laser, messo a punto negli Stati Uniti. La chirurgia Laser consente di annullare il disagio psico-sociale che può essere causato dall’utilizzo del respiratore esterno. I rimedi offerti dalla chirurgia laser sono innovativi e poco cruenti.

 

Metodo della chirurgia laser

Il trattamento chirurgico consiste nella asportazione, mediante l’utilizzo di Laser CO2, delle porzioni di tessuto in eccesso (palato molle, ugola, tonsille, in base alla condizione soggettiva ) per portare la via aerea ad un diametro nella norma , eliminando la vibrazione che comporta il russamento (roncopatia) e il rilassamento che porta all’ ostruzione momentanea (apnea notturna). L’uso del Laser come alternativa del bisturi tradizionale permette una cauterizzazione immediata dei tessuti e di conseguenza non vi è sanguinamento e non è necessario l’uso di punti di sutura. L’assenza di sanguinamento permette inoltre di ridurre le tempistiche chirurgiche e di conseguenza i rischi di infezione si annullano. La durata è al di sotto di 30 minuti.

 

Anestesia e degenza

L’intervento di Uvulofaringopalatoplastica a mezzo Laser viene eseguito con l’utilizzo esclusivo di anestesia locale. Il fatto che non vi siano sanguinamento e punti di sutura permette un rientro al sociale praticamente istantaneo. Nei 10/14 giorni successivi all’ intervento, un fastidioso mal di gola e bruciore sono normali. Saranno alleviati dall’ utilizzo dei medicinali indicati al momento della dimissione (la sera medesima).